Cosa porta un partner ad essere costantemente critico dell’altro? I motivi sono principalmente due:
1) Quando uno dei partner non risponde in modo adeguato alle richieste emotive dell’altro, ben presto le richieste emotive diventano lamentele e il partner insoddisfatto assume una posizione di critica “cronica.” Questo processo da richiesta a critica è facilmente comprensibile ma non porta ad una risoluzione positiva perché le critiche portano all’allontanamento emotivo del partner criticato e quindi le richieste emotive verranno ignorate sempre di più. La coppia riesce ad uscire da questo circolo vizioso solo se entrambi i partner riescono a modificare il loro atteggiamento. Occorre molta forza d’animo per non criticare un partner che non risponde alle nostre richieste emotive e occorre molto coraggio per tendere la mano al partner che ci critica e sottolinea i nostri difetti costantemente.
2) L’altro motivo che può spiegare un atteggiamento critico cronico da parte di uno dei partner si verifica quando il partner ha sviluppato nel corso della sua vita (e particolarmente nell’infanzia) un forte senso autocritico e ha allenato la sua mente a vedere sempre ciò che è sbagliato e cosa manca, senza apprezzare le cose positive presenti. La persona applica poi questo modo di pensare anche al rapporto di coppia: se una persona si sente inadeguata sarà sempre alla costante ricerca degli aspetti negativi di se stesso e del partner. Se vi riconoscete nella descrizione della persona con un forte senso autocritico la cosa migliore da fare è lavorare per accettare voi stessi con tutti i vostri difetti; questa accettazione si trasferirà poi gradualmente anche al rapporto di coppia.