Le ricerche dello psicologo John Gottman hanno identificato quattro modalità di comunicazione nella coppia che fungono da “antidoto” ai quattro Cavalieri dell’Apocalisse di cui ho scritto in un post precedente (https://federicalatta.com/2020/05/27/quattro-errori-da-evitare-nella-comunicazione-di-coppia/).
1) Posizione critica
Esempio: “Arrivi sempre in ritardo.”
Antidoto: cominciare le conversazioni difficili con calma e gentilezza. L’inizio di una conversazione è molto importante e un inizio brusco (contenente critiche o commenti sarcastici) non porta ad una soluzione soddisfacente del conflitto. Invece di criticare l’altro occorre esporre il proprio desiderio (o bisogno) descrivendo la situazione specifica, senza giudizi e senza generalizzazioni, ponendo l’accento su come ci sentiamo noi. L’obiettivo è risolvere i problemi in modo collaborativo, non accusare l’altro.
Alternativa costruttiva: “Quando stasera hai fatto tardi, non mi sono sentito/a rispettata. Potresti avvisarmi quando ritardi?”
2) Posizione difensiva
Esempio: “Sono in ritardo perché c’era molto traffico. Ma ieri ero puntuale! E anche tu a volte ritardi!”
Antidoto: ascoltare il partner mentre espone il suo punto di vista, senza affrettarsi a difendere la propria posizione. Il punto di vista del partner è valido anche se noi al suo posto avremmo agito o pensato diversamente, perché l’altro ha emozioni e aspettative che possono essere completamente diverse dalle nostre. Una volta compreso il punto di vista del partner, dobbiamo assumerci le nostre responsabilità ed eventualmente scusarci per il danno arrecato (anche quando le nostre intenzioni erano benevoli).
Alternativa costruttiva: “Hai ragione, spesso faccio tardi e capisco che ti infastidisce aspettarmi.”
3) Stonewalling
Esempio: “Con te è impossibile parlare! Me ne vado.”
Antidoto: quando nel corso di una discussione ci si accorge che non si riescono a gestire le proprie emozioni è necessario fare una pausa e riprendere la conversazione solo una volta che ci si è calmati. Quando siamo sopraffatti dalle emozioni non riusciamo ad ascoltare l’interlocutore, non riusciamo ad esprimerci in modo chiaro e non riusciamo ad agire in accordo con i nostri obiettivi.
Alternativa costruttiva: “Sento che mi sto agitando e non riesco ad ascoltarti come vorrei. Ho bisogno di fare una pausa. Ne possiamo parlare dopo cena?”
4) Disprezzo
Esempio: “Ci credo quando lo vedo!”
Antidoto: coltivare una cultura di affetto e gratitudine. E’ importante ricordarsi che ci sono modi diversi di vivere e non c’è un modo superiore e uno inferiore. L’obiettivo non è dimostrare la nostra superiorità sul partner, ma collaborare per risolvere i problemi (quando sono risolvibili) o imparare a conviverci in modo soddisfacente quando non sono risolvibili.
Alternativa costruttiva: “Come possiamo risolvere questo problema? Come posso aiutarti a ricordartene?”